È toccato all'A.S.D. Bike Club Bolotana nelle persone di Christian Dedola e Francesco Deriu sobbarcarsi l'onere, e l'onore, di organizzare il Campionato Mondiale BikeTrial 2018.
Lesperienza maturata con l'organizzazione del Campionato Italiano del 2014 e del Campionato Europeo 2016 ha fatto si che il Campionato del Mondo di BikeTrial BIU 2018 sia stato un successo sotto tutti i punti di vista.
Le date fissate erano quelle del fine settimana del 10, 11 e 12 Agosto, mentre Giovedì 9 si è svolta nel centro di Bolotana la cerimonia di apertura con tre bellissime esibizioni dei Tenores Santu Bachis, del Gruppo Folk Ortachis e della cantante Maria Giovanna Cherchi.
Il primo giorno si è svolta la prima gara di tutti i riders (gruppo B e gruppo A). Sabato 11 si è svolta la seconda gara per il solo gruppo B e Domenica 12 la seconda gara del gruppo A. Le zone sono state allestite nel parco di Pabude per la prima gara e nel parco di Ortachis per la seconda gara. Il terreno era un sottobosco non friabile a circa 1000 metri di altitudine con grandi rocce relativamente ruvide e distanziate che consentono di allestire un trial tecnicamente vastissimo. Inoltre nel parco di Ortachis era allestito il camping con la struttura permanente dove si trovavano tutti i servizi (ristorante, bagni e docce, direzione gara, segreteria, palco, ecc). Insomma, un vero paradiso non solo trialistico.
La partecipazione è stata ottima. I numeri effettivi parlano di 12 nazioni che si dividevano i 92 partecipanti per la prima gara ed 87 per la seconda. Alla vigilia i dubbi c'erano, specialmente per la distanza dal continente che poteva scoraggiare. Invece niente di tutto questo. La pubblicità dei mesi precedenti ed il ricordo dell'ottima organizzazione dell'Europeo del 2016 ha fatto si che i numeri siano in linea con gli anni precedenti.
Per quanto riguarda i risultati degli italiani, i due di maggior rilievo sono il terzo posto di Diego Crescenzi nella Minime ed il quinto posto di Luca Tombini nella Elite. Sono entrambi due risultati di grandissimo livello.
Nel primo caso c'è da dire che le 'zone blu' erano davvero selettive, infatti la classifica di entrambe le gare è spaccata fra i primi tre e gli altri. Diego ha pagato un paio di 5 di troppo che non gli hanno consentito di stare attaccato almeno secondo posto preso dal ceco Tomas Veprek. Il primo posto è andato al catalano Alan Rovira che è stato quasi perfetto girando la prima gara ad 1 e la seconda a 2. Questi tre ragazzi si troveranno nella Junior l'anno prossimo. Saranno subito da podio. Un GRANDISIMO BRAVO a Diego che è sempre fra i protagonisti e ci regala un podio mondiale. I sacrifici suoi e della famiglia si vedono.
Per quanto riguarda Luca Tombini, il risultato non è da podio ma non è di minor valore. Luca veniva da un mondiale vinto nella Senior nel 2017. Risultato straordinario, ma la Elite è la classe dei fenomeni. E Luca ci è dentro a pieno titolo. Egli ha chiuso tutte le zone tranne la prima zona della prima gara. Anche a lui ed al padre Claudio vanno i nostri complimenti. Senza dimenticare Luca Berizzi che segue Luca da tanto e che è ormai un compagno inseparabile di ogni manifestazione. In ottica futura il risultato è migliorabile. Avendo avuto questa esperienza come base, l'obbiettivo del podio non è un miraggio. Gli unici per ora imprendibili sono il ceco Vaclav Kolar, arrivato al suo quinto mondiale nella Elite, ed il cinese Zhao Xuan, alla fine terzo assoluto, ma agli altri ci si può arrivare.
Altri tre ottimi risultati sono il sesto posto finale di Paolo Locatelli nella Junior, l'ottavo di Luca Giorgi ed il decimo di Elia Orfino nella Minime. Paolo fa BikeTrial da pochi anni ed è solo al primo anno in questa categoria. Anche Luca Giorgi ha fatto un ottimo ottavo posto finale tirando fuori dei passaggi veramente assurdi in una categoria con zone veramente difficili, mentre Elia Orfino ha fatto un'ottima gara considerando che non ha ancora la fisicità per arrivare a certi passaggi. I quattro ragazzi menzionati fino ad ora, Crescenzi, Tombini, Locatelli, Giorgi e Orfino hanno un grande futuro di fronte. Dipende solo da loro.
A livello di risultato non possiamo dimenticare il settimo posto di Daniele Castellaro nella Senior. Daniele ha avuto una sfiga pazzesca all'ultima zona della prima gara rompendo la catena altrimenti si giocava il podio. Nella seconda gara è incappato in 3 e 5 consecutivi nel primo giro in zone che poteva chiudere agilmente. E' un piacere vedere questo ragazzo girare. Il settimo posto finale è stato inferiore al trial che esprime. Speriamo che abbia maggiore fortuna la prossima volta. Sempre nella Senior da segnalare il dodicesimo posto di Nicolò Santini ed il quindicesimo del locale Enrico Spano.
Abbiamo poi avuto un nutrito gruppo di ragazzi alla prima esperienza internazionale o quasi. Elenchiamo: Giulio Genovesi nella Poussin. Fabio Mazzola, Luca Massa, William Vavassori e Matteo Conteddu nella Benjamin. Alessio Bonomelli e Rocco Bruni nella Minime. A loro ed alle loro famiglie il nostro invito a non mollare ed a prendere questa esperienza come base per capire come migliorare.
Poi i due 'vecchi' della categoria Major Davide Riffaldi e Roberto Congiu divertiti e soddisfatti di aver partecipato con due bei risultati (quinto e sesto) ad un mondiale.
Infine una menzione per Renatas Salichovas che ha partecipato come 'Expert' girando nel percorso verde. La sua classifica varrà solo per il Campionato Italiano. Come considerazione finale la partecipazione è stata di 18 atleti per la prima gara e 17 per la seconda.
Viene da dire FINALMENTE! Finalmente molti ragazzi e famiglie sono venuti ad una gara internazionale. Finalmente si sono cimentati in una gara di BikeTrial 'vero'. Finalmente hanno fatto un'esperienza che servirà in futuro. Questa manifestazione ha fatto capire una cosa molto chiara: i ragazzi ed i genitori abituati a cimentarsi in gare internazionali o, quanto meno di un certo livello, hanno affrontato la gara con il piglio di chi sa cosa aspettarsi e cosa fare. Questo indipendentemente dal risultato finale. Quelli che sono venuti per la prima volta hanno capito cosa sia una gara VERA.
Il Campionato Italiano è fondamentale per avvicinarsi alla disciplina, competere, capire la mentalità del nostro sport, ma solo le gare come queste che ti fanno capire veramente che livello si ha e cosa serve per progredire. Quelli più bravi non sono più bravi perché sono 'unti dal Signore'. Sono più bravi perché si dedicano a questo sport in una certa maniera. Non si accontentano di un paio di garette l'anno e dell'allenamentino settimanale. A loro meditare su cosa fare per migliorare. Ne hanno tutte le possibilità. Le soluzioni sono semplici.
Grazie agli sponsor che ci sostengono: Liko-S, Calibra e Spea.
Infine il nostro più GRANDE GRAZIE va a tutti quelli che si sono dedicati a questo mondiale.
Abbiamo menzionato subito Francesco e Christian, ma c'era un intera comunità di persone dietro di loro. Chi al ristorante, chi a servire, chi in segreteria, chi a pulire, chi a fare manutenzione, chi a mettere a posto le zone, chi ha fare il giudice. Grazie al sindaco di Bolotana Annalisa Motzo.
Grazie a Giuliano Gualeni che manda avanti la baracca. TUTTI VOLONTARI. Nessuno prende un soldo per quello che ha fatto.
Infine grazie alla splendida terra che ci ha ospitato. Andateci, non ve ne pentirete.
Ultimi appuntamenti agonistici per questo 2018 saranno:
15 Settembre a Barcellona (Spagna) per la Coppa del Mondo Elite.
30 Settembre a Pozza di Fassa (TN) dagli amici del Moto Club Rode a Motor per l'ultima tappa del Campionato Italiano.
6 Ottobre per la seconda ed ultima prova della Coppa Europa a San Fruitos de Bages (Spagna).
Un abbraccio.
Tarchi Federico per BTItalia.
WBC 2018 - Open Ceremony
WBC 2018 - 10 AGOSTO 2018
11 AGOSTO 2018
WBC 2018 - 12 AGOSTO 2018
WBC 2018 - Award ceremony